La proliferazione del batterio Legionella pneumophila (leggi qui per approfondimento) negli impianti idrici rappresenta un rischio biologico significativo per la salute pubblica. Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 23 febbraio 2023, n. 18, che recepisce la Direttiva UE 2020/2184, il monitoraggio obbligatorio di Legionella nelle acque potabili degli edifici prioritari ha rafforzato l’importanza di implementare protocolli di controllo efficaci per la gestione e le soluzioni contro il batterio Legionella.
Metodologie di prevenzione e controllo del rischio legionella
La prevenzione della legionellosi richiede un approccio multidisciplinare che integri valutazioni ingegneristiche, microbiologiche e gestionali. Le Linee Guida ministeriali del 2015 stabiliscono che il controllo del rischio non può essere perseguito esclusivamente tramite campionamenti d’acqua, ma necessita di uno studio accurato di ogni singolo impianto.
Le metodologie di prevenzione e azione contro il batterio Legionella prevedono:
- valutazione del rischio: prevede l’identificazione sistematica dei punti critici dell’impianto attraverso:
- analisi delle condizioni favorevoli alla proliferazione batterica
- mappatura dei punti di campionamento rappresentativi
- quantificazione del livello di rischio attraverso parametri oggettivi
- definizione di priorità di intervento basate su criteri scientifici
- protocolli di monitoraggio microbiologico che deve seguire procedure standardizzate secondo la norma ISO 11731:2017 per garantire la rappresentatività dei risultati. I campionamenti vengono effettuati nei punti critici dell’impianto con particolare attenzione a punti terminali della distribuzione idrica, accumuli di acqua calda e fredda, e sistemi di climatizzazione con umidificazione;
- interventi di bonifica mirati quando si rileva la presenza di contaminazione, è essenziale agire rapidamente. Tali attività tempestive avvengono tramite interventi per debellare contaminazioni significative (da attuare nell’immediato) oppure azioni di prevenzione raccomandate dal DVR;
- documentazione e conformità normativa: il Documento di Valutazione dei Rischi specifico deve contenere la descrizione dettagliata degli impianti, l’identificazione delle mansioni a rischio, la valutazione quantitativa attraverso matrici standardizzate e il programma di monitoraggio con frequenze prestabilite, in conformità al D.Lgs. 81/2008.
Soluzioni Legionella: da problema a vantaggio operativo
L’implementazione di soluzioni integrate per il controllo della Legionella rappresenta un investimento necessario per la tutela della salute pubblica e la conformità normativa. L’approccio sistematico, basato su valutazioni scientifiche e protocolli standardizzati, consente di trasformare la gestione del rischio biologico da obbligo normativo a vantaggio operativo, garantendo ambienti sicuri e sostenibili nel lungo periodo.
La gestione del rischio Legionella non può essere improvvisata. Con l’aumento dei casi di legionellosi, il monitoraggio e la prevenzione sono più che mai essenziali per le aziende. Scegliere le giuste soluzioni per la legionella significa investire nella sicurezza delle persone e nella continuità operativa della propria attività.
Alisea offre la competenza e gli strumenti necessari per trasformare la gestione della Legionella da problema a vantaggio competitivo, garantendo ambienti sicuri e conformi alle normative vigenti.
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