Caro energia: cause e rimedi. In questo articolo, continuiamo ad approfondire l’argomento energia elettrica: perché le bollette sono aumentate e come si può contrastare questa tendenza?
Le cause del caro energia elettrica
In un articolo precedente, abbiamo parlato del caro bollette e delle difficoltà che la maggior parte delle imprese dovrà affrontare nei prossimi mesi.
Quali sono le cause dell’aumento dei costi energetici? La prima è sicuramente la guerra fra Russia e Ucraina, che ha portato alla crescita dei prezzi di gas, elettricità, anidride carbonica e materie prime in generale. Non si tratta però dell’unica ragione: i fattori che hanno contribuito a questo drastico caro bollette sono numerosi. Come spiega Il Sole 24 Ore, il fenomeno non è solo italiano, ma riguarda tutta l’Europa e ci sono molteplici cause scatenanti:
-la domanda di energia è molto elevata;
–la produzione cresce ed è sempre più complicato stare al passo con la richiesta di materie prime;
-l’industria richiede molto metano, ma l’offerta è bassa;
-le fonti rinnovabili non sono sufficienti per soddisfare il fabbisogno;
-i costi di produzione aumentano anche a causa delle esigenti normative ambientali.
Quali sono le cause dell’aumento dei costi energetici? La prima è sicuramente la guerra fra Russia e Ucraina, che ha portato alla crescita dei prezzi di gas, elettricità, anidride carbonica e materie prime in generale. Non si tratta però dell’unica ragione: i fattori che hanno contribuito a questo drastico caro bollette sono numerosi. Come spiega Il Sole 24 Ore, il fenomeno non è solo italiano, ma riguarda tutta l’Europa e ci sono molteplici cause scatenanti:
-la domanda di energia è molto elevata;
–la produzione cresce ed è sempre più complicato stare al passo con la richiesta di materie prime;
-l’industria richiede molto metano, ma l’offerta è bassa;
-le fonti rinnovabili non sono sufficienti per soddisfare il fabbisogno;
-i costi di produzione aumentano anche a causa delle esigenti normative ambientali.
Caro bollette: il peso per le famiglie e i rimedi
Come dichiara l’Istituto Demoskopika, l’aumento delle bollette ammonta al 120,8%: se nel 2021 si spendevano in media 1255 euro per luce e gas, quest’anno la cifra prevista è di 2771 euro. Questi dati sono molto preoccupanti, perché annunciano un’impennata del disagio economico per molti italiani.
Oltre ai rimedi “in grande” adottati da città e regioni e dall’intero Stato, come rimandare di alcune settimane l’accensione del riscaldamento, tenere accese le luci un’ora in meno al giorno e ridurre l’illuminazione, ci sono alcuni accorgimenti che ogni individuo può adottare nell’ambiente domestico. Per abbassare i costi di luce e gas, infatti, si può:
-scegliere elettrodomestici di classe energetica alta (es: A+++);
-fare lavatrici e lavastoviglie solo a carico pieno;
-non lasciare in stand-by i dispositivi elettronici, ma spegnerli;
-fare la doccia e non il bagno;
-scegliere lampadine a basso consumo;
-scegliere elettrodomestici di classe energetica alta (es: A+++);
-fare lavatrici e lavastoviglie solo a carico pieno;
-non lasciare in stand-by i dispositivi elettronici, ma spegnerli;
-fare la doccia e non il bagno;
-scegliere lampadine a basso consumo;
-scegliere fornelli a induzione o abbassare il consumo di gas in cucina con la cottura a fuoco spento;
-spostarsi con i mezzi pubblici.
-spostarsi con i mezzi pubblici.
Caro energia elettrica e imprese: i consigli di Alisea
Il Governo ha approvato una serie di misure straordinarie a sostegno delle imprese che, diversamente, rischierebbero di chiudere o di dover ricorrere alla delocalizzazione a causa del caro energia. In ogni caso, è importante non accontentarsi degli aiuti ricevuti, ma cercare di ottimizzare l’intero sistema aziendale per risparmiare il più possibile e destinare il budget ricavato alle attività principali.
Fra i rimedi che le imprese possono adottare contro il caro energia, consigliamo una corretta gestione igienica degli impianti di trattamento aria, che giocano un ruolo fondamentale quando si parla di energy saving. Di fatto, un impianto contaminato ostacola il passaggio dell’aria al suo interno, richiedendo una maggiore portata e, di conseguenza, portando a un maggiore spreco energetico. Gli impianti possono anche presentare delle perdite, altra causa dell’aumento dei costi.
Per saperne di più, contattaci su info@alisea.com!