Immagine di un cartello con la scritta carbon neutrality.

Transizione ecologica: il ruolo delle imprese di servizi

Nel contesto della transizione ecologica, l’UE si propone di raggiungere, entro il 2050, l’obiettivo neutralità climatica (emissioni zero). Non solo: in tutto il mondo, si parla anche di eliminare l’uso dei combustibili fossili, idea comparsa durante COP 28 a Dubai, alla fine del 2023.

La transizione ecologica fa parte delle missioni definite dal PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, approvato nel 2021 per rilanciare l’economia italiana in seguito alla crisi dovuta alla pandemia di Covid-19. Il PNRR consiste in una serie di finanziamenti pubblici di vario tipo; per averne diritto, è fondamentale rispettare alcuni criteri, i cosiddetti CAM. I Criteri Ambientali Minimi sono dei requisiti definiti per i progetti di acquisto per individuare le soluzioni, i prodotti o i servizi che siano i migliori dal punto di vista ambientale e per lunghezza del ciclo di vita. In sostanza, i CAM sono uno degli strumenti che contribuiranno al raggiungimento dell’obiettivo neutralità climatica.

Neutralità climatica: il ruolo delle imprese di servizi nella transizione ecologica

Le imprese di servizi collaborano sia con aziende nel pubblico che nel privato e devono anch’esse rispondere ai sempre più stringenti criteri in ambito sostenibilità, se vogliono continuare a essere scelte in futuro. Spesso, può essere utile anticipare le richieste del cliente, soprattutto se si collabora con grandi aziende che devono effettuare obbligatoriamente la rendicontazione di sostenibilità, selezionando quindi fornitori che lavorino seguendo determinati principi. Anche le aziende di gestione igienica HVAC, non sono immuni a queste nuove richieste, fornendo un servizio di fondamentale importanza per la salubrità dell’aria indoor e la salute e sicurezza sul lavoro. In Alisea, ad esempio, abbiamo già cominciato a occuparci del nostro Bilancio di Sostenibilità, a partire dal 2023.

Norme ISO Carboon Footprint

Le nuove direttive chiedono che le aziende comunichino ai consumatori con trasparenza e correttezza l’impatto ambientale dei loro prodotti e servizi, che deve essere indicato con rigore scientifico. La direttiva Green Claims serve proprio a evitare il greenwashing da parte delle aziende e a responsabilizzare i consumatori nei confronti della transizione ecologica grazie all’informazione. Di seguito, alcuni degli standard ISO riguardanti le emissioni di CO2.

  • Carbon Footprint di Prodotto (ISO 14067 del 2018)–> uno schema per comunicare la quantificazione delle emissioni di gas a effetto serra lungo il ciclo di vita del prodotto.
  • Carbon Footprint di Organizzazione (ISO 14064-1 del 2019)–> linee guida per la stima delle emissioni annue connesse a un’organizzazione. In base a questo calcolo, è poi possibile delineare una strategia climatica aziendale.
  • Carbon Neutrality (ISO 14068 del 2023)–> uno strumento per quelle aziende che scelgono di dichiarare la propria carbon neutrality di organizzazione, prodotto o servizio.

Crea la tua strategia climatica aziendale con Alisea

Piccola o grande che sia, ogni impresa deve, in base alle risorse disponibili, creare una strategia climatica aziendale per diminuire quanto più possibile il proprio impatto ambientale. Come azienda che opera proprio nel settore ambientale, Alisea può aiutarti a diminuire l’impatto della tua organizzazione, migliorando al contempo la sicurezza dei lavoratori. Ecco alcune strategie che puoi implementare insieme a noi, che ti daranno parecchi “punti sostenibilità”:

  • efficientare gli impianti di trattamento aria attraverso la sigillatura perdite con Aeroseal;
  • creare un DVR aeraulico per diminuire l’inquinamento indoor e evitare le contaminazioni dell’aria;
  • migliorare l’efficienza e l’operatività dei tuoi impianti aeraulici attraverso la manutenzione predittiva.

Richiedi il tuo preventivo gratuito contattandoci al 800821845!

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