Il concetto che ribadiamo spesso e che è fondamentale per garantire la salute e sicurezza dei lavoratori è l’importanza di programmare ispezioni alle condotte aerauliche in modo da non trovarsi a dover organizzare la sanificazione dei canali aeraulici all’ultimo e con urgenza. Nonostante ciò, c’è un caso particolare in cui non è possibile agire in anticipo: quello dell’incendio in azienda. Quando questo si verifica, bisogna correre subito ai ripari e organizzare la sanificazione canali aeraulici post incendio, senza perdere tempo.
Cosa succede ai canali aeraulici dopo un incendio?
Esiste una normativa sulla bonifica post contaminazione da incendio?
Come si svolge la pulizia impianti aria post incendio?
Una volta effettuata la bonifica, è possibile svolgere un test di tenuta per stabilire se ci sono perdite d’aria. Se presenti, si procede alla sigillatura: questo processo permette di evitare lo spreco energetico, migliora la ventilazione degli edifici e anche la qualità dell’aria indoor.
La sanificazione degli impianti aria è una cosa seria, fondamentale per permettere a tutti di respirare aria pulita. Per questo motivo, l’incarico deve essere affidato a veri professionisti della gestione igienica degli impianti di trattamento aria. Un lavoro svolto approssimativamente potrebbe avere grosse conseguenze per la salute dei lavoratori, ma anche per il responsabile della sicurezza in azienda e a livello economico! Alisea si occupa solo di questo da 25 anni: se vuoi richiedere un preventivo senza alcun impegno, clicca qui sotto e compila il nostro form contatti!