Quali sono i contaminanti e inquinanti indoor che tanto minano la vivibilità degli ambienti al chiuso, partendo dalle nostre case, per arrivare a uffici, magazzini, supermercati, cinema, ecc…?
In questo articolo abbiamo provato a stilare un elenco, non limitandoci solo alla contaminazione degli impianti aria ma guardando, in senso più ampio, all’inquinamento indoor in generale.
Fonte degli agenti contaminanti indoor
Gli agenti che finiscono per contaminare gli ambienti indoor che più frequentiamo, creando grossi rischi per la salute, ma anche rischi di tipo legale ed economico (grosse multe se non si rispettano le normative vigenti e spreco di denaro), possono avere origini diverse.
Una parte di questi inquinanti sicuramente proviene dall’inquinamento atmosferico (outdoor), e quindi dall’esterno, ma una fetta si forma direttamente all’interno delle strutture interessate. Ci sono agenti chimici, agenti biologici e agenti fisici, senza contare le sostanze prodotte direttamente dal corpo umano (anche queste chimiche o biologiche), i resti di materiali da costruzione e per la pulizia, i processi di combustione derivanti da cottura del cibo, riscaldamento e fumo passivo e l’inquinamento derivante dalla cattiva gestione igienica degli impianti di trattamento aria. Prendiamo in esame gli agenti chimici, biologici e fisici.
Inquinamento indoor: agenti chimici
Gli agenti chimici tipici dell’inquinamento dell’aria indoor possono provenire sia dall’ambiente esterno che da fonti indoor e sono, in particolare:
-fumo di tabacco ambientale (ETS);
-ossido e biossido di azoto (NOx, NO2);
-ossidi di zolfo (SOx);
-monossido di carbonio (CO);
-ozono(O3);
-particolato aerodisperso (PM10, PM2.5);
-benzene(C6H6);
-composti organici volatili (COV);
-formaldeide(CH2O);
-idrocarburi aromatici policiclici(IPA);
-amianto;
Inquinamento indoor: agenti biologici
Gli agenti biologici che possono contaminare gli ambienti indoor sono microrganismi (come funghi, batteri, virus, parassiti,
protozoi), allergeni indoor (come acari della polvere, allergeni di derivazione
vegetale e animale) e muffe.
Agenti microbiologici
-microrganismi appartenenti ai generi Staphylococcus, Candida, Clostridium; -virus; –endotossine e micotossine
Allergeni e muffe
Gli allergeni indoor più comuni sono gli acari, i derivati epidermici di animali domestici e i funghi o miceti (come Aspergillus fumigatus e Alternaria alternata). In particolare, i funghi profilerano in ambienti particolarmente umidi e alcuni di essi provocano la diffusione di muffe. Infine, anche i pollini sono considerati allergeni indoor.
Inquinamento indoor: agenti fisici
Per proseguire il nostro discorso su contaminanti e inquinanti indoor, mancano gli agenti fisici, di tre tipi.
-Il radon è un gas che diventa molto pericoloso per la salute quando raggiunge particolari concentrazioni in ambiente confinato;
– c’è poi l’inquinamento elettromagnetico, derivante dagli impianti telefonici, radio-tv, elettrodomestici, elettrodotti, impianti industriali;
-il rumore, fonte di inquinamento acustico, che può danneggiare anche gravemente l’orecchio umano.
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