Una corretta sanificazione e pulizia dei canali aria richiede anche successive ispezioni delle condotte per verificare il loro stato e accertarsi che la qualità dell’aria respirata negli ambienti di lavoro sia sempre ottimale.
Infatti, la manutenzione ordinaria dei canali ventilazione aria non è sufficiente per rilevare agenti contaminanti di tipo chimico e biologico.
Fare ulteriori ispezioni alle condotte dell’aria è fondamentale per evitare di sviluppare patologie croniche che, col tempo, potrebbero rivelarsi letali. Inoltre, avere un impianto di trattamento aria sempre pulito consente anche di garantire il risparmio energetico e la sostenibilità.
Quali sono le parti degli impianti aeraulici che necessitano sanificazione?
In un articolo precedente, abbiamo già parlato della normativa sulla sanificazione delle condotte aria, che disciplina attività come quelle di pulizia, disinfezione, sanificazione e della differenza fra le fasi di pulizia e/o detersione e quella successiva di disinfezione o sterilizzazione.
Oggi vogliamo approfondire l’argomento concentrandoci sulle parti degli impianti aeraulici che necessitano sanificazione: è importante che nessuna di queste venga trascurata.
- Necessitano di pulizia e disinfezione totale le unità di trattamento aria (UTA) e le eventuali unità fan-coil;
- sia le UTA che le unità fan-coil devono anche essere sottoposte ciclicamente a un restauro conservativo, che permette di riportare le loro condizioni d’uso a uno stato quanto più vicino a quello originale;
- infine, necessitano di pulizia e disinfezione tutte le superfici interne alle condotte aerauliche, i componenti di linea come serrande e batterie di post-riscaldamento e gli elementi terminali come anemostati, griglie, ecc…
Dopo queste attività, vanno ripetute le ispezioni alle condotte aerauliche per accertarsi che tutto sia andato a buon fine: in Alisea, garantiamo al 100% il successo delle nostre operazioni. Inoltre, è importante ripetere ciclicamente le ispezioni per assicurarsi che i problemi risolti non si ripresentino in futuro: se dovesse succedere, bisogna essere pronti a gestirli, migliorando ulteriormente la gestione igienica dei propri canali aria.
Chi è abilitato a operare la sanificazione di ambienti e impianti di trattamento aria?
La cosa più importante di tutte, però, non è né la pulizia, né la sanificazione di ambienti e canali aria. Infatti, per essere certi che queste vengano svolte correttamente e siano del tutto efficaci, è fondamentale affidare il lavoro a un’azienda con personale altamente specializzato e formato.
Come stabilito da AIISA, tutte le operazioni di sanificazione devono essere svolte da tecnici in possesso delle certificazioni NADCA (tecnici ASCS, Air System Cleaning Specialist, a loro volta supervisionati da tecnici CVI,Certified Ventilation Inspector, di grado superiore).
Di fatto, un’operazione di gestione igienica dei canali di ventilazione aria non può essere svolta da persone che non hanno completato la formazione necessaria o che non l’hanno nemmeno cominciata, perché le conseguenze sulla salute di chi occupa ambienti di lavoro dove la manutenzione non è adeguata possono essere molto gravi. Alisea è l’unica azienda in Italia a poter vantare ben 17 squadre operative certificate NADCA. Sulla nostra pagina di AIISA, si può leggere un approfondimento a riguardo.